YouTube: Contenuti su Peso e Fitness Limitati per gli Adolescenti
Settembre 10, 2024YouTube introduce nuove misure per limitare l’esposizione degli adolescenti a contenuti che idealizzano il fitness e il peso corporeo, promuovendo un ambiente online più sicuro per i giovani.
YouTube ha deciso di fare un passo avanti nella protezione degli adolescenti, modificando il modo in cui i suoi algoritmi suggeriscono video su fitness e peso corporeo. A partire da ora, la piattaforma limiterà la promozione di contenuti che idealizzano specifici livelli di forma fisica o caratteristiche fisiche, un cambiamento che ha suscitato discussioni tra esperti e genitori preoccupati per l’impatto che tali contenuti possono avere sui giovani.
Perché questa decisione?
Anche se YouTube non considera questi video in violazione delle sue linee guida, diversi esperti hanno sottolineato che la visione ripetuta di contenuti che promuovono standard irrealistici di bellezza o fitness potrebbe avere un impatto negativo sulla salute mentale degli adolescenti. Secondo il dottor Garth Graham, responsabile globale della salute di YouTube, il consumo continuo di contenuti che propongono ideali fisici irraggiungibili può portare alcuni giovani a sviluppare pensieri negativi su se stessi.
“Durante l’adolescenza, i ragazzi stanno ancora formando la propria identità. Se vedono continuamente video che mostrano standard di bellezza o fitness che non possono raggiungere, potrebbero interiorizzare un’idea distorta di chi dovrebbero essere”, afferma Graham.
Le nuove linee guida: cosa cambia?
Le nuove politiche introdotte da YouTube non elimineranno del tutto i video che trattano argomenti di fitness o bellezza. Gli adolescenti tra i 13 e i 17 anni potranno ancora accedere a questi contenuti, ma gli algoritmi della piattaforma non spingeranno più questi utenti verso una continua esposizione a video che idealizzano determinati aspetti fisici.
I cambiamenti riguarderanno in particolare contenuti che:
- Idealizzano alcune caratteristiche fisiche rispetto ad altre (ad esempio, video su come rendere il naso più sottile o allungare il corpo).
- Promuovono determinati standard di fitness e peso corporeo.
- Incoraggiano comportamenti sociali aggressivi, come l’intimidazione fisica o l’ossessione per un aspetto fisico perfetto.
Questo approccio mira a evitare che gli adolescenti finiscano in quella che è comunemente definita una “tana del coniglio”, dove l’algoritmo continua a suggerire video simili, amplificando un messaggio che potrebbe rivelarsi dannoso.
Le preoccupazioni degli esperti
Secondo il comitato consultivo per i giovani e le famiglie di YouTube, alcune categorie di video, seppur apparentemente innocue se visualizzate singolarmente, possono diventare problematiche se consumate in modo ripetuto. Questo potrebbe influenzare negativamente la percezione di sé, soprattutto in una fase delicata come l’adolescenza.
Allison Briscoe-Smith, medico e consulente di YouTube, ha dichiarato: “Quando un adolescente è esposto costantemente a contenuti che idealizzano standard irraggiungibili, può sviluppare convinzioni malsane su come dovrebbe apparire. I guardrail che stiamo introducendo aiuteranno a limitare questo fenomeno e a promuovere un consumo più sano di contenuti.”
L’importanza della legge sulla sicurezza online
Queste nuove linee guida si allineano con il recente Online Safety Act introdotto nel Regno Unito, una legge che richiede alle aziende tecnologiche di adottare misure per proteggere i minori da contenuti potenzialmente dannosi. La legge sottolinea il ruolo degli algoritmi nel determinare quali video vengono mostrati ai giovani, imponendo alle piattaforme di valutare i rischi che questi sistemi possono rappresentare per i minori.
Sonia Livingstone, professoressa di psicologia sociale presso la London School of Economics, ha evidenziato che l’impatto dei social media sulla percezione di sé è un tema urgente. Uno studio della Children’s Society ha rilevato che una ragazza su quattro nel Regno Unito è insoddisfatta del proprio aspetto, e Livingstone sottolinea che cambiare gli algoritmi potrebbe fare la differenza per i giovani più vulnerabili o con problemi di salute mentale.
“Questo è un passo importante che piattaforme come YouTube possono intraprendere per ridurre il rischio di danni ai giovani utenti. Con algoritmi meno orientati a spingere contenuti problematici, i ragazzi potranno navigare in un ambiente più sicuro”, ha detto Livingstone.
Cosa aspettarsi dal futuro?
Con questa mossa, YouTube cerca di trovare un equilibrio tra libertà di espressione e protezione dei giovani utenti. Nonostante i video relativi al fitness o alla bellezza continueranno a essere presenti sulla piattaforma, gli adolescenti saranno meno esposti a contenuti ripetitivi che potrebbero influenzare negativamente la loro autostima.
È un approccio che riflette una crescente consapevolezza delle responsabilità delle piattaforme digitali, soprattutto quando si tratta di utenti giovani. E mentre il dibattito su come bilanciare protezione e accesso ai contenuti continua, questa scelta potrebbe rappresentare un primo passo verso un futuro in cui i social media tengono sempre più in considerazione il benessere dei loro utenti più vulnerabili.
In conclusione, YouTube sta cercando di evitare che i suoi algoritmi alimentino insicurezze negli adolescenti, garantendo un’esperienza online più sicura e consapevole. Anche se la strada è ancora lunga, questa decisione dimostra che le piattaforme possono fare la differenza nella vita dei giovani utenti.