Monetizzando YouTube: Guida Completa
Ottobre 04, 2022Per alcuni YouTuber, costruire un canale YouTube di successo è una gara di popolarità. Il loro obiettivo principale è ottenere notorietà e status di celebrità. Per altri, la capacità di monetizzare un canale YouTube è la chiave del suo successo.
In poche parole, la monetizzazione è il processo di guadagno da un canale YouTube. In pochi secondi, alcuni degli YouTuber più popolari sono diventati milionari.
Molte di queste nuove star di Internet sono persone normali che si sono ritagliate una nicchia di mercato. Con il tempo, queste celebrità ricevono un’abbondanza di proposte di sponsorizzazione, oltre ai soldi degli inserzionisti che entrano nei loro account.
Il numero di iscriti di un canale è il vero indicatore del successo su YouTube.
Le reti più popolari contano decine di milioni di iscriti. Anche se la maggior parte di questi iscriti non sono seguaci accaniti, hanno comunque accesso ai contenuti.
Inoltre, questo è ciò che vogliono i marketer. YouTube può essere un ottimo modo per far interagire i marchi i cui principali consumatori risiedono online. Capitalizzando su quei canali redditizi che hanno dimostrato di attrarre il pubblico target di un marchio, è possibile aumentare il coinvolgimento.
In effetti, i canali che riescono a monetizzare il loro materiale non solo sono in grado di fornire un reddito rispettabile, ma possono anche aiutare i singoli YouTubers a diventare milionari.
Per essere monetizzato, un canale non deve necessariamente avere 35 milioni di iscriti. Anche un marchio e un canale normali possono essere in grado di far guadagnare una somma considerevole ai loro proprietari.
Questo è il motivo per cui YouTube è diventato così apprezzato dalle persone normali. Non è solo gratuito, ma offre anche un modo per fare soldi. Se usato in modo efficace, YouTube ha il potenziale per essere una miniera d’oro e un ottimo metodo per fare soldi senza dover lavorare a tempo pieno.
Tuttavia, la discussione di quest’oggi si è concentrata sul posizionamento del marchio e sul coinvolgimento dei clienti. Qualunque sia il motivo che spinge ad avviare un canale, YouTube offre qualcosa per tutti. Esaminiamo ora i vari flussi di entrate disponibili per i video e i canali.
Suggerimento n. 1: sviluppate il vostro piano AdSense.
Non esiste un pranzo gratis, come disse una volta qualcuno. YouTube non fa necessariamente pagare i consumatori per utilizzare il suo sito, ma trova un metodo per “monetizzare gli spettatori”.
Di conseguenza, YouTube include pubblicità in qualsiasi forma di materiale popolare. Naturalmente, i canali e i video con pochi spettatori saranno ignorati, ma quelli che diventano un po’ più popolari saranno presi in considerazione dall’algoritmo di YouTube.
È qui che l’utilizzo di una strategia AdSense risulta vantaggioso. AdSense, in sostanza, indica che il vostro canale è considerato sufficientemente di successo da ricevere pagamenti basati su annunci pubblicitari ad esso collegati.
Quando ciò accade, il vostro canale è pronto per essere monetizzato. Tutte le interazioni degli spettatori con la pubblicità associata al vostro canale si tradurranno in una quota destinata al vostro canale.
Pertanto, maggiore è il livello di coinvolgimento degli spettatori, maggiore è il potenziale di guadagno del vostro canale. AdSense prevede alcune regole e normative molto rigorose che devono essere rispettate.
Tuttavia, in generale, i contenuti appropriati devono essere privi di linguaggio o comportamento offensivo e devono rispettare le norme che regolano la proprietà intellettuale e il plagio.
Per rispettare le norme di YouTube, all’inizio dei video vengono spesso inseriti dei disclaimer. È inoltre importante tenere presente che un canale può qualificarsi per ottenere entrate AdSense dopo aver raggiunto 1.000 iscriti e 4.000 ore di visualizzazione.
Una volta raggiunti questi due parametri, il canale è pronto a presentare una domanda AdSense. Va sottolineato che un canale non si qualifica automaticamente solo perché soddisfa questi parametri. Ogni richiesta viene comunque esaminata da YouTube, che decide se il canale è appropriato o meno.
Si tratta di una procedura spesso lunga e laboriosa, ma che, in caso di successo, è indubbiamente utile.
Suggerimento n. 2: utilizzare un funnel di vendita (imbuto)
Un funnel di vendita (sales funnel) può essere creato in modo molto efficace utilizzando i canali YouTube. Ammettendo il caso che il canale non sta facendo soldi, ma sta interagendo con gli spettatori che potrebbero poi diventare clienti. Ad esempio, un canale potrebbe creare diversi video di istruzioni per l’uso sull’arredamento d’interni.
In questo caso, il canale non sta generando denaro da solo. Quando gli spettatori cliccano su un link e vengono portati su un sito web dove possono concludere l’acquisto, il guadagno è assicurato.
Questa è una famosa illustrazione di come la pubblicità dovrebbe concentrarsi sulla visibilità del marchio piuttosto che sulla promozione delle vendite.
Inoltre, gli spettatori interessati generano traffico in entrata. Come forse già sapete, il traffico in entrata è molto flessibile. Consideratelo in questo modo: Rispetto a chi sta sul marciapiede fuori dall’attività, chi entra nel negozio ha molte più probabilità di diventare un cliente. Far entrare la persona nel negozio è essenziale.
Se si fermano sul marciapiede, non compreranno mai nulla. In questo caso, vale la stessa idea nel mondo digitale. Gli spettatori che interagiscono con il canale sono paragonabili alle persone che entrano in un negozio. YouTube è una tecnica eccezionale per portare i visitatori alla vostra piattaforma di vendita.
Suggerimento n. 3: promozione tramite affiliazione
Una delle principali strategie per fare soldi è il marketing di affiliazione. In passato, il marketing di affiliazione consisteva nel promuovere beni e servizi utilizzando le proprie strategie di marketing.
Questa idea è ancora valida. Tuttavia, YouTube potrebbe supportare il marketing di affiliazione in modo da consentire ai canali di collaborare con le aziende sponsor. I video di istruzioni che utilizzano i prodotti degli sponsor per mostrare agli spettatori come realizzare qualcosa sono una tipica illustrazione di questa strategia.
Invece di dire “Questo video vi è offerto da…”, mostrate come si svolge un’azione utilizzando un determinato prodotto che metterete in evidenza nel vostro video. Altri esempi sono gli unboxing, le recensioni di prodotti, le critiche e i tutorial (che sono simili ai video di istruzioni).
Tutti questi tipi di video focalizzano l’attenzione del pubblico sul prodotto pubblicizzato e lo spingono a prestargli attenzione. Tutto ciò non è ovviamente gratuito. I membri affiliati ricevono in genere una commissione sulle vendite di prodotti effettuate attraverso il loro link.
Pertanto, se uno spettatore fa clic su un link e di conseguenza effettua un acquisto, il canale viene compensato.
Questo metodo di monetizzazione si basa molto sulla qualità del materiale e potrebbe non portare sempre una somma di denaro considerevole. A volte le entrate possono essere inferiori al costo di realizzazione del film. Tuttavia, gli affiliate marketer più accorti possono trarre grandi profitti aumentando la notorietà di un marchio.
Suggerimento n. 4. Sponsor del marchio
Questa sembra essere una scelta ovvia. Nel tentativo di individuare influencer e canali che siano ugualmente popolari tra i loro clienti principali, i marchi si mettono a spulciare YouTube.
Ciò spinge spesso le aziende a contattare le star di YouTube e a proporre accordi in base ai quali queste ultime si impegnano a sponsorizzare in qualche modo i loro prodotti. In alcune circostanze, può trattarsi semplicemente di essere osservati mentre utilizzano o sfoggiano un particolare marchio di abbigliamento o prodotto.
I canali di successo occasionalmente promuovono apertamente un prodotto esortando gli spettatori a visitare l’azienda di uno specifico sponsor. Nella periferia di YouTube, questo tipo di monetizzazione è spesso utilizzato.
Tuttavia, occorre prestare la massima attenzione perché l’appoggio palese a un’azienda o a un prodotto può essere considerato contrario alle regole.
Di conseguenza, è bene controllare due volte le regole per assicurarsi che il contenuto caricato non le violi in alcun modo. Una cosa molto importante da tenere presente quando si ha a che fare con gli sponsor è che i canali sono tenuti a rivelare la loro affiliazione con l’inserzionista in modo da avvertire gli spettatori del fatto che stanno appoggiando uno sponsor. Per questo motivo, è bene fare delle ricerche su questo argomento specifico.
Suggerimento n. 5: sponsor locali
L’attivazione della funzione “sponsor della comunità” è uno dei metodi più recenti introdotti da YouTube per monetizzare un canale. Utilizzando questa funzione, gli iscriti possono pagare una quota mensile per sponsorizzare un canale.
Grazie a questa funzione, gli iscriti possono entrare a far parte del programma VIP del canale. Forse gli spettatori sono più interessati a finanziare l’emittente che a ricevere questo tipo di riconoscimento. Questo spiega perché gli YouTuber esortano spesso i loro follower a sostenere il loro canale.
Questo tipo di monetizzazione può indubbiamente fruttare una notevole quantità di denaro a un canale. Nonostante sia una funzione relativamente nuova, offre ai canali di successo la possibilità di produrre un reddito sufficiente per mantenersi.
Le tasse sono dovute su questo tipo di reddito. In generale, il 70% dei guadagni di un canale al netto delle tasse va al proprietario. Anche se la perdita del 30% per le tasse non è nulla di cui andare fieri, offre un’utile fonte di reddito aggiuntiva.
Suggerimento n. 6: Sfruttate gli iscriti a YouTube Premium a vostro vantaggio
Gli iscriti a YouTube Premium pagano una quota mensile per rimuovere la pubblicità dalla loro esperienza visiva. Trattandosi di un servizio premium, questi iscriti sono trattati come celebrità.
Inoltre, i canali redditizi possono trarre vantaggio da questa situazione. In base alla quantità di tempo che gli utenti di YouTube Premium trascorrono sui canali idonei, questi ultimi possono ricevere una commissione. La commissione aumenta quanto più a lungo gli iscriti rimangono sul canale.
Ci sono requisiti simili a quelli di AdSense da soddisfare (1.000 iscriti e 4.000 ore di visualizzazione). È vero che soddisfare questi requisiti richiede molto tempo e lavoro.
Per questo motivo, avere una strategia definita per il vostro canale può aiutarvi a produrre il tipo di materiale che piacerà al vostro pubblico e a far crescere la vostra base di fan.
Suggerimento n. 7: cercate di vendere.
Abbiamo chiarito che il marketing non è una questione di vendita, e lo ribadiamo. In questo consiglio, vogliamo sottolineare che i vostri video possono promuovere apertamente i vostri prodotti, pur fornendo valore ai vostri spettatori.
Potete chiedere espressamente che gli spettatori vadano sul vostro sito web o che acquistino i vostri prodotti su Amazon. Altri canali forniscono materiale aggiuntivo, esclusivo di YouTube, attraverso pacchetti di abbonamento premium. Per questo motivo, potete essere onesti sulle vostre motivazioni. Inoltre, a differenza del marketing di affiliazione, non state promuovendo i prodotti di altri.
Al contrario, state mettendo in evidenza le vostre offerte personali. Un libro ne è un esempio. Gli autori utilizzano spesso YouTube per interagire con il loro pubblico. Per promuovere il loro libro, offrono contenuti gratuiti sul loro sito web. Se uno spettatore è interessato, può andare su Amazon o sul sito dell’autore.
Di conseguenza, il vostro canale YouTube svolge la sua principale funzione di marketing, consentendovi di promuovere direttamente i vostri articoli al pubblico di riferimento. I consigli di cui sopra mirano a fornire una conoscenza approfondita delle numerose opzioni per monetizzare un canale YouTube.
Per avere successo in questa impresa, sono necessari tempo e impegno. I canali possono essere molto redditizi se utilizzati correttamente. Tuttavia, ci sono anche dei possibili pericoli.
Per questo motivo, vorremmo condividere le seguenti azioni che abbiamo scoperto durante la monetizzazione dei canali.
Azione 1: è indispensabile avere un approccio definito
Senza un piano chiaro, la capacità del vostro canale di monetizzare dipenderà più dal caso che dall’abilità. Oltre a definire l’identità del vostro canale, è utile avere una chiara comprensione di quanto segue:
- Comprendere le parole chiave
- Inserire un invito all’azione
- Avere script e descrizioni esplicite.
- Registrazioni di alto livello
- Realizzare miniature di alta qualità
- Prima della pubblicazione, inserire la didascalia e programmare il video
Un contenuto di alta qualità può essere garantito solo adottando queste misure. L’ottimizzazione del video per i motori di ricerca (SEO) migliorerà in particolare se si utilizzano le parole chiave appropriate nella descrizione, il che renderà più semplice per le persone trovare il video online.
Azione n. 2: la SEO è l’ancora di salvezza di un video
Poiché Google è il proprietario di YouTube, la SEO è essenziale per garantire che i vostri video appaiano nelle ricerche di Google. Potete avere una marcia in più rispetto alla concorrenza sfruttando la SEO. L’unico fattore di SEO sono le parole chiave.
Descrizioni e didascalie ricche di parole chiave aumenteranno la visibilità dei vostri contenuti nelle ricerche degli utenti su Google e YouTube.
Per questo motivo, conviene investire del tempo per allineare i contenuti del vostro canale alla SEO.
Azione n. 3: pubblici diversi rispondono a diversi metodi di coinvolgimento
I produttori di materiale spesso credono che il pubblico dei social media e dei blog sia naturalmente interessato ai contenuti video. Non è sempre così. Non si può dare per scontato che solo perché qualcuno legge il vostro blog, sarà interessato al vostro materiale video.
È vero anche il contrario. I fan di YouTube potrebbero non essere interessati a leggere il vostro blog o a seguirvi sui social media. Si tratta di mezzi di comunicazione diversi e vanno gestiti di conseguenza.
Per questo motivo, le tattiche di marketing su Internet più efficaci prevedono una varietà di materiale su diverse piattaforme per incoraggiare gli utenti a seguirvi anche lì. È quindi meglio evitare di dare per scontato che gli utenti di una piattaforma migrino verso un’altra.
Azione n. 4: consapevolezza delle promozioni incrociate
Questa Azione sembra in contraddizione con quella precedente. Nell’ultima Azione abbiamo sottolineato la necessità di evitare la presunzione che gli utenti passino automaticamente da una piattaforma all’altra.
Ciò suggerisce di utilizzare una piattaforma come trampolino di lancio per un’altra. YouTube, ad esempio, offre una fantastica opportunità di pubblicare materiale che potrebbe non essere adatto ai social media.
I social media possono essere utilizzati per coinvolgere i clienti in modi nuovi e innovativi.
Il vostro marchio può utilizzare i social media per condividere contenuti e per guidare gli acquisti. Per questo motivo, essere consapevoli della visibilità del vostro marchio su numerosi canali vi aiuterà a fare promozione incrociata con successo.
Pensiamo a questo; I video brevi potrebbero essere utilizzati nel vostro piano di social media per incoraggiare le persone a visitare il vostro canale YouTube.
D’altra parte, il vostro canale YouTube potrebbe indirizzare gli utenti verso il vostro sito web di vendita. In questo modo, si incorporano tutti i metodi per raggiungere i clienti.
L’obiettivo del marketing su Internet è quello di diffondere il messaggio della vostra azienda in una varietà di luoghi, dove ogni sito rappresenta un aspetto distinto della vostra attività.
Le azioni di questo capitolo sottolineano idee importanti che abbiamo appreso grazie alla nostra esperienza nell’utilizzo di YouTube come strumento di marketing. In fin dei conti, YouTube è solo uno strumento.
Il singolo aspetto più importante del marketing online non è YouTube. Uno dei tanti strumenti che avete a disposizione è proprio questo.
Sarete in grado di creare il tipo di contenuti che risuoneranno con i vostri iscriti e li coinvolgeranno su più piattaforme quando avrete una chiara conoscenza del ruolo di YouTube nella strategia del vostro marchio.
L’azione più importante di questo capitolo è che potete sicuramente creare un canale redditizio.
Ma è necessario un approccio ben definito. Comprendere la filosofia del vostro marchio e come YouTube possa collegarla a quella dei vostri clienti è il primo passo per sviluppare questa strategia.