Come migliorare il posizionamento dei video su YouTube (e Google)
Giugno 24, 2022Che si tratti di una nuova attività appena avviata o di un marchio affermato, se volete aumentare le vostre entrate, dovete migliorare il vostro posizionamento di ricerca sia su Google che su YouTube. Queste piattaforme sono essenziali per qualsiasi azienda che voglia ottenere traffico organico dalla ricerca, sia a livello locale che globale. Se non avete le parole chiave e i contenuti giusti, sarà difficile competere con altre aziende della vostra nicchia. Inoltre, i video stanno rapidamente diventando uno dei canali di marketing digitale più popolari.
Ma il miglioramento dei posizionamenti di ricerca su Google e YouTube richiede una ricerca strategica delle parole chiave combinata con tattiche di ottimizzazione coerenti ed efficaci. Una volta compreso il funzionamento di queste due piattaforme e cosa influisce davvero sul posizionamento, sarà molto più facile ottenere risultati più velocemente di prima.
In questo articolo, vi spiegheremo tutto quello che c’è da sapere sul miglioramento del posizionamento dei video su YouTube dal punto di vista aziendale e privato, in modo tale che il tuo video arrivi in cima, davanti a tutti gli altri “competitors”.
Che cos’è il ranking dei video?
Il ranking dei video è la classifica dei video su YouTube. La classifica dei video è determinata dall’algoritmo della piattaforma, che analizza i video in base a diversi fattori, come i contenuti o la loro performance, e li classifica in base alla loro rilevanza per le query di ricerca.
È importante considerare che l’algoritmo di classificazione dei video è in costante evoluzione e cambiamento, ma uno dei fattori più importanti per determinare il posizionamento dei video è la rilevanza dei contenuti per gli utenti. I video infatti vengono classificati in base a tre fattori: – Pertinenza – Qualità – Fiducia
Perché il posizionamento dei video è importante?
Se volete migliorare il vostro posizionamento di ricerca su YouTube, dovete concentrarvi sull’aumento del numero di visualizzazioni dei vostri video ed altri fattori di cui parleremo. Ma è importante ottenere il miglior posizionamento in quanto, quando un video è posizionato in alto nei risultati di ricerca, è più probabile che le persone facciano clic e lo guardino, ricevendo più visualizzazioni. Ed è un ciclo che si auto-alimenta, perché più visualizzazioni ha un video, più si posizionerà in alto e più traffico riceverà. I video con un posizionamento più alto consentono alla vostra azienda di ottenere più traffico e aumentare le entrate, ovviamente, in quanto aumenteranno la vostra portata e porteranno nuovi leads.
Come migliorare il posizionamento dei video su YouTube
Ci sono diversi passi da seguire per assicurarsi le prime posizioni su YouTube. Se volete ottenere il massimo dai vostri sforzi di video marketing, è fondamentale iniziare con la ricerca delle parole chiave. In questo modo avrete un’ampia comprensione di ciò che le persone cercano su YouTube e su Google, quindi, siete sicuri di non fare sforzi inutili per parole chiave che in realtà, poi la gente non cerca. Inoltre, vi aiuterà a seguire una strategia o una nicchia specifica. I vostri video devono concentrarsi sulle parole chiave che riguardano la vostra attività e utilizzare parole chiave che vi aiuteranno a migliorare le vostre classifiche su entrambe le piattaforme e a far sì che le persone tornino a guardare altri contenuti.
Poi, viene l’analisi della concorrenza. Una volta completata la ricerca delle parole chiave, è il momento di fare un’analisi della concorrenza. Questo include l’analisi del posizionamento dei vostri concorrenti nelle ricerche su Google e YouTube e del modo in cui commercializzano i loro video. Potete anche confrontare le loro classifiche con le vostre e vedere dove hanno ottenuto risultati migliori dei vostri nel tempo. Inoltre, vi aiuta a capire perché si posizionano più in alto di voi e quali strategie potrebbero utilizzare che non funzionano per voi. L’analisi è importante anche perché permette di capire quanto è tenace la competizione. Maggiore la competizione, più difficile e costoso sarà ottenere le prime posizioni, ovviamente.
Creare e ottimizzare i video utilizzando YouTube Studio. Una volta effettuata l’analisi della concorrenza, è il momento di creare il primo video utilizzando strumenti di analisi di YouTube come TubeBuddy o VidIQ e assicurarsi di usare il miglior titolo, descrizione e tag che siano pertinenti alle parole chiave che gli utenti stanno cercando. E se volete una mano sui tag da usare o capire meglio come ottimizzare i video, ci sono tonnellate di ottimi strumenti a vostra disposizione, quindi non c’è bisogno di preoccuparsi di non avere accesso o di trovare lo strumento giusto per il lavoro!
Infine, una volta poste le basi, è ora di migliorare il posizionamento sfruttando i numerosi servizi di marketing disponibili. Prima di parlare di ciò, è tuttavia importante capire uno dei fattori usati da YouTube e Google per posizionare i video, ossia il tempo di visualizzazione medio ma, soprattutto, il CTR. Il CTR sta per click-through-rate e rappresenta la percentuale di impressioni che diventano poi un click.
Ad esempio, se 100 persone cercano “come cucinare gli spaghetti”, e queste 100 persone scorrendo tra i risultati di ricerca vedono la miniatura e il titolo del vostro video, allora il video ha ricevuto 100 impressioni.
Se di queste 100 impressioni, 4 persone cliccano sul video tra tutti quelli disponibili, allora parliamo di click e la percentuale non è altro che 4 su 100. Il CTR è quindi un valore percentuale dei click in base alle impressioni, nel caso di questo esempio il CTR è del 4%.
La cosa fantastica è che esistono servizi che puntano proprio a incrementare in modo enorme sia il CTR che il tempo di visualizzazione, quindi cercando per determinate parole chiave ma finendo per guardare ed interagendo solo con il vostro video. In Italia, LenosTube ha un servizio del genere che abbiamo usato in passato con risultati visibili anche solo con 500 o 1000 visualizzazioni, e tramite il quale il video riceve anche condivisioni e mi piace per incrementare ulteriormente il posizionamento.
Queste quattro fasi sono quindi il metodo più semplice – e in parte necessario – per ottenere un alto posizionamento su YouTube e Google. Ma una volta raggiunto il posizionamento più alto usando questi consigli, non abbandonate l’ottimizzazione, perché il vostro video non resterà li per sempre senza essere curato di tanto in tanto.
Altre strategie per migliorare e mantenere il posizionamento dei video su YouTube
Ci sono molte strategie che potete utilizzare per mantenere (di nuovo, ricordate di non fermarvi una volta raggiunto il vostro obiettivo) e migliorare il posizionamento dei vostri video su YouTube. Qui abbiamo stilato un elenco di alcune delle tattiche più efficaci.
– Analizzare e ottimizzare nuovamente ogni settimana.
– Rispondere ai commenti
– Creare nuovi video con nuove informazioni, se ci sono aggiornamenti sull’argomento trattato
– Creare nuovi video e contenuti coinvolgenti e di qualità che includano parole chiave in modo da migliorare il posizionamento dell’intero canale per la nicchia.
– Creare link da altre piattaforme di social media come Facebook, Twitter, Instagram, ecc.
Conclusione
Con un numero sempre maggiore di persone che si affidano a YouTube per trovare informazioni, questa piattaforma è diventata un’importante fonte di traffico per le aziende. Infatti, YouTube ad oggi è il secondo motore di ricerca più usato al mondo, dopo Google. Ma quando si inizia a pubblicare video, può essere difficile tenere il passo con la quantità di concorrenza. Un ottimo modo per migliorare le classifiche dei video è seguire queste strategie comprovate, che nel giro di poco tempo vi permetteranno di raggiungere le prime posizioni su YouTube e talvolta, anche Google, in quanto spesso Google mostra agli utenti anche dei video tra i risultati.